Frantoio Ciccolella

Anni di esperienza (dal 1878) minuziosamente tramandata di padre in figlio, piante millenarie e cultivar pugliesi caratteristiche cresciute e accudite in uno dei territori più simbolici dell’olivicoltura italiana (la provincia di Bari): è in questo stupendo terroir che nasce e lavora il frantoio Ciccolella, che intreccia attentamente innovazione e tradizione per offrirci prodotti moderni e di alta qualità. 

“Noi non ereditiamo la terra dai nostri antenati, la prendiamo in prestito dai nostri figli.”: è sotto questa filosofia che ci siamo approcciati alla degustazione dei loro Oli. Quello che trovate sotto è il nostro racconto, oli ben caratterizzati e definiti che ci raccontano le loro origini tramite profumi e sapori delle terre pugliesi.

Faresse

Monocultivar di Ogliarola barese, vivido colore giallo limone. Ha un fruttato leggero/medio, caratterizzato da note di mandorla amara, ricordi agrumati di limone e frutta, maggiorana, pepe rosa. Buona componente erbacea e vegetale (lattuga, rucola e finocchio). In bocca è pieno, con una buona dose di piccante e amaro ben bilanciati, si percepiscono ricordi vegetali di rucola, mandorla e lime. Ottimo su una Bruschetta con burrata, pomodorini secchi e gamberone rosso.

Organic Cru

Blend di Coratina e Ogliarola barese, luminoso giallo limone. All’olfatto si presenta leggero ma ben caratterizzato: erba tagliata, mandorla, mela, pomodoro verde, lattuga, cardo e un ricordo di fiori bianchi. In bocca la componente amara è più delicata, spicca piacevolmente il piccante, con aromi di pomodoro, mandorla, pinolo, pepe verde e bianco, erbe mediterranee ed aromatiche. Ottimo in accompagnamento con uova, dessert e frutta.

Zurlo

Blend di Coratina e ogliarola barese dai riflessi verde lime. Olfatto leggero, come per il suo “cugino” organic – biologico sono le note erbacee a prevalere: erba tagliata, mela verde, erbe mediterranee (salvia, basilico), cardo e lattuga. In bocca è pieno e ben bilanciato con una buona nota di mandorla amara e lattuga. Lo consigliamo su Insalate miste e verdure.

Coppadoro

Monocultivar di Coratina dalle nuances verde lime. Intensità olfattiva importante, spiccano subito i tipici riconoscimenti della cultivar: rucola, pepe bianco, mandorla amara, presenti anche l’origano e il basilico. In bocca è la sensazione amara a prevalere con un piacevole sentore balsamico, agrumato (pompelmo) in aggiunta alla mandorla, ai pinoli e alla rucola. Si riconoscono anche aromi di cicoria e liquirizia. Che ne dite? Meglio su un’impepata di cozze o su una tagliata di diaframma?

Cagnara – Dop Terra di Bari – Bitonto

Monocultivar di Coratina. Il suo colore verde brillante ci introduce ai suoi sentori di mandorla amara, carciofo, cicoria, foglia di pomodoro, spinaci freschi, pepe bianco e fiori bianchi. In bocca ha una sensazione piccante e amara intensa ma non invadente: è armonica e agrumata, con erbe aromatiche, rucola e cicoria, mix di pepi tostati. Perfetta su primi piatti con pasta di semola e sui sughi semplici o elaborati, noi andiamo su delle pappardelle con ragù di cinghiale.