Azienda | Accademia Olearia |
Anno di raccolta | 2019/2020 |
Cultivar | Bosana, Semidana |
Territorio | Sardegna |
Metodo di raccolta | – |
Metodo Di Estrazione | Continuo |
Degustato a | Maggio 2020 |
Il legame della Sardegna con l’olivicoltura dura da millenni, e non può che farci piacere che questa vocazione faccia rima, specialmente negli ultimi anni, con la parola qualità. Il Gran Riserva Giuseppe Fois ne è un perfetto esempio. E’ ottenuto in quantità limitata tramite selezione in campo in alcune particolari tenute con una selezione di cultivar specifiche (tra cui la Bosana); la raccolta viene effettuata ad invaiatura appena accennata, e la trasformazione viene effettuata nell’immediato, tramite impianto a ciclo continuo con estrazione a freddo (leggi sul loro website).
I suoi profumi sono veramente particolari, con le note vegetali verdi che accompagnano i sentori floreali di gelsomino e le note quasi “masticabili” di mela verde. L’esplosione del piccante che risulta persistente alla gola ne suggerisce l’abbinamento con molte preparazioni a base di carni bianche (come il maiale), le paste ripiene e al sugo, alcune preparazioni di pesce (come la tagliata di Tonno) e perchè no, con pizze e verdure.
Analisi Visiva
L’EVOO Gran Riserva Giuseppe Fois si presenta alla vista brillante, in tutta la sua luminosità. È di un giallo limone con vividi riflessi verdi.
Sentori Olfattivi
Cardo Oliva verde Foglia d’ulivo Rucola Mandorla amara Gelsomino Mela Granny Smit Menta Pepe Rosa Finocchietto Carciofi Erba
Gran Riserva Giuseppe Fois è un EVOO di media intensità e i suoi profumi si fanno strada in maniera ordinata e gentile al naso, senza mai strafare. I suoi profumi raccolgono principalmente sentori vegetali verdi, come: cardo, carciofo, erba fresca bagnata, olive verdi, finocchietto, rucoletta non troppo amara, mandorla. Sono inoltre presenti delicati e caratteristici aromi di fiori, come il fiore di gelsomino, e di frutta, con una succosa mela Granny Smith. Sul finire anche toni speziati e balsamici come mentuccia fresca e pepe rosa.
Gusto e aromi
Piccante
Amaro
Carciofi Mandorla amara Oliva verde Cicoria Pepe Nero Pepe Bianco
All’analisi gustativa il Gran Riserva Giuseppe Fois EVOO è nitido, verticale e diretto. Lascia la bocca molto pulita e se ne possono percepire facilmente i suoi aromi mai invadenti: olive verdi, mandorla, carciofo, cicoria e note speziate di pepe bianco e nero. Dopo alcuni secondi si rimarrà piacevolmente sorpresi dall’esplosione affascinante della sua pungenza in gola.
Amiamo abbinarlo con…
Consigliamo di abbinare questo olio con paste, carni bianche, verdure, pizze. Il Gran Riserva Giuseppe Fois non coprirà mai queste preparazioni anzi, ne esalterà i sapori aggiungendo una piacevole nota piccante quando aggiunto dopo la cottura. Vuoi provarlo con la pasta? Segui i nostri segreti per preparare il sugo fatto in casa e arricchisci la preparazione con l’olio Gran Riserva Giuseppe Fois! Se sei un fan delle ricette a base di patate, puoi provare i buonissimi Culurgiones fatti in casa: una pasta tipica Sarda (principalmente nella zona dell’Ogliastra) ripiena di patate e pecorino sardo. Una vera delizia. Noi l’abbiamo preparata e ci abbiamo abbinato l’olio Gran Riserva Giuseppe Fois, aggiungendolo alla preparazione della pasta, nel sugo e del ripieno: ha arricchito di sapore il piatto donando la sua piacevole pungenza finale.
Preferisci piatti di carne? Provalo con la ricetta del Porceddu sardo oppure con le svariate preparazioni di Porchetta, che trova la sua espansione soprattutto nel centro Italia, tra Lazio, Abruzzo, Umbria e Toscana (le cui ricette e segreti variano da regione a regione). Gran Riserva Giuseppe Fois è anche buonissimo con piatti vegetariani, dalle zuppe a verdure grigliate o abbinato a formaggi a stagionatura media come i Pecorini sardi. E perchè non provarlo sulla pizza! Soprattutto con pizze a base di pomodoro, come Margherite di Bufala, Ortolana con verdure miste o la classica e buonissima Marinara.
Accademia Olearia
L’Azienda Agricola Giuseppe Fois nasce ad Alghero agli inizi del secolo scorso, vantando quindi ben quattro generazioni di olivicoltori. Oggi è gestita, con dedizione e passione, direttamente da Giuseppe Fois e dalla sua famiglia, seguendo personalmente tutte le fasi di lavorazione, dalla coltivazione alla trasformazione.
Ha un’estensione di 200 ettari con circa 25.000 piante di olivo, principalmente di cultivar Bosana, integrate dalla presenza di altre cultivar, autoctone e nazionali, con lo scopo di migliorare ed arricchire le caratteristiche organolettiche e qualitative degli oli prodotti. La raccolta delle olive è effettuata tramite procedimenti meccanici e solitamente prende luogo da metà Ottobre alla fine di Dicembre. Le olive sono frante in un moderno impianto continuo, entro 12 ore dalla loro raccolta. Con amore l’azienda si prende cura del prodotto e della sua temperatura, tenendola sotto controllo mai sopra i 27°.
Accademia Olearia srl Località Ungias – Galantè 07041 Alghero (SS) Sardegna – Italia Accademia Olearia Website
Territorio & Regione
Sardegna
Chi è stato in Sardegna non può non ricordare che l’olivo e l’olivastro, il suo cugino “selvatico”, dominano i più bei paesaggi dell’isola, protagonisti molto presenti tra le terre rosse dell’entroterra ed il mare cristallino delle coste. Probabilmente sono stati i fenici a creare questi meravigliosi panorami, introducendo secoli prima di Cristo l’olivicoltura nell’Isola, passando poi il testimone ai Romani. Scopri le altre regioni.
Cultivar / Olive Variety
Bosana, Semidana
La cultivar Bosana è una delle varietà più coltivate in Sardegna, presente soprattutto nella zona Nord-Centro dell’isola, a Sassari (dove è chiamata anche tonda Sassarese) e attorno ad Oristano. Si presta anche ad essere una buona varietà per la produzione di olive da tavola ma è nella DOP Sardegna che riesce ad esprimersi al meglio. Presenta eleganti e caratteristiche note di amaro e piccante.
La Cultivar della Semidana è presente in Sardegna nella zona centro-meridionale dell’isola, attorno alla zona di Oristano. Il nome Semidana ricorda i “Semidas”, gli antichi camminamenti tra i campi lungo i quali i filari di ulivo erano piantati. E’ resistente ai principali agenti esterni, ha mautrazione tardiva ed ha una buona produzione e resa d’olio. I suoi toni di amaro e piccante sono tipici e equilibrati.
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