Produttore | Castello di Meleto |
Anno di Raccolta | 2020/2021 |
Cultivar | Frantoio, Moraiolo, Leccino, Pendolino |
Regione | Toscana (Gaiole in Chianti – SI) |
Metodo di Raccolta | Manuale |
Metodo di Estrazione | Continuo – Estratto a freddo |
Molitura | entro 24h dalla raccolta |
Certificazione | Biologico & IGP |
Degustato a | Feb 2021 |
Grazie mille a Castello di Meleto per averci inviato il loro olio EVO Toscano IGP.
Abbinamenti consigliati cibo – olio EVO: Castello di Meleto
Verdure Carni bianche Pizza Vegetariana
In equilibrio tra Passato e Futuro, le terre del Chianti riescono sempre ad esprimere profumi, sapori e colori unici, differenti da collina a collina, da podere a podere. Quelli del Castello di Meleto, struttura che dal 1200 da il benvenuto ai viaggiatori che arrivano a Gaiole in Chianti, sono gentili e garbati, mai invadenti, che rispecchiano la classicità di questi luoghi e le note di vegetali e mandorla che Frantoio, Moraiolo, Leccino e Pendolino spesso esprimono nei loro Blend. Rigorosamente biologico, l’attenzione dell’azienda per la biodiversità dei suoi uliveti sembra essere stata ripagata dalla natura con delicati profumi fruttati e floreali. Castello di Meleto è un’altra Toscana: accogliente, rilassante e naturale. Castello di Meleto è un’altra Toscana: accogliente, rilassante e naturale.
Analisi Visiva
Il colore dell’olio EVO Castello di Meleto ha è di un vivido mix tra il giallo limone ed il verde lime.
Sentori Olfattivi
Lattuga Fiori bianchi Mela Gialla Banana Verde Oliva Mandorle dolci
Al naso l’olio extravergine di oliva Biologico Castello di Meleto è molto delicato, categorizzabile tra i fruttati leggeri. Si percepiscono note di lattuga, oliva verde, foglia di oliva e mandorla dolce arricchite da un bouquet di fiori bianchi e da fini profumi di mela gialla ed un esile ricordo di banana verde.
Gusto e aromi
Piccante
Amaro
Cardo Rosmarino Lattuga Mandorle dolci Oliva Pinoli
A livello gustativo l’olio extravergine di oliva Biologico Castello di Meleto le sensazioni di amaro e piccante sono leggere e di equiparabile intensità. Tra i sentori percepiti troviamo: cardo, lattuga, oliva verde, mandorla dolce e pinolo. In chiusura un tenue aroma di rosmarino.
Amiamo abbinarlo con…
Leggi il nostro articolo ed impara ad abbinare al meglio olio EVO e cibo con il nostro metodo BEA.
Ottimo con antipasti di pesce e vegetariani, ricette a base di uova (come torte rustiche), secondi piatti o pizze con verdure. Da provare anche con primi piatti a base di pomodoro e carni bianche. Non ama i sapori forti ma accompagna bene ricette dai sapori equilibrati e garbati.
Castello di Meleto
Le prime testimonianze su Meleto risalgono all’XI secolo, periodo in cui il Castello apparteneva ai monaci Benedettini della Badia a Coltibuono.
Il nome “Meleto in Chianti” è citato per la prima volta nel 1256 nel Libro degli Estimi dei Guelfi fiorentini, come proprietà di una famiglia feudale locale. Grazie alla sua posizione, vicino al confine tra i territori delle Repubbliche di Firenze e di Siena, il castello divenne prima il principale baluardo fiorentino della zona ed in seguito una delle principali fortificazioni nel Terziere di Gaiole della Lega del Chianti. il castello divenne prima il principale baluardo fiorentino della zona ed in seguito una delle principali fortificazioni nel Terziere di Gaiole della Lega del Chianti. Ciò fece del castello un’ambita preda tra i due contendenti, anche se non subì mai gravi distruzioni.
“Operazione Vigneti”: il primo crowdfunding italiano dedicato al vino Tra le tante storie di cui le mura di Meleto sono state testimoni, la più curiosa e significativa è senza dubbio la costituzione della società Viticola Toscana, nata alla fine degli anni ‘60 con lo scopo di valorizzare la vocazione vitivinicola del territorio.
Castello di Meleto
Località Castello di Meleto
53013 Gaiole in Chianti (SI)
Toscana – Italia
+39 0577 749129
Castello di Meleto website
Territorio & Regione
Toscana
Le colline ed i paesaggi della Toscana, attorniate da borghi storici e antichi casolari, sono la dimora di viti e uliveti che da secoli hanno ispirato pittori, viaggiatori e poeti. A livello olivicolo le Cultivar della Toscana sono riuscite grazie alle loro caratteristiche a “conquistare” anche molte altre regioni del bel paese.
Scopri le altre regioni.
Cultivar
Blend
Frantoio, Moraiolo, Leccino, Pendolino.
Scopri di più.